Chinesi Terapia

La chinesiologia è lo studio del movimento umano, essa rappresenta una componente fondamentale del sapere dei riabilitatori. Gran parte delle disabilità sono conseguenti funzionali di eventi morbosi, in grado di incidere sulla vita dell’individuo. Il movimento è lo strumento diretto, grazie al quale l’uomo entra in contatto con l’ambiente fisico e sociale che gli pone i problemi che deve quotidianamente risolvere. Un paraplegico, un broncopneumopatico, un miocardiopatico hanno in comune l’impossibilità di salire le scale.

chinesiLa chinesiterapia comprende un insieme di tecniche specifiche volte al recupero del movimento articolare, della forza e della massa muscolare, della sensibilità al movimento (propriocettività), in pratica della capacità di svolgere un'azione volontaria in maniera fluida e funzionale. Questa capacità viene appresa e perfezionata ma si può perdere molto velocemente se si rende necessaria l'immobilizzazione. La chinesiterapia accompagna il paziente nel percorso di "riallenamento".

Con una graduale e programmata ripresa del movimento la struttura riprende le sue normali funzioni e si riadatta al gesto motorio, diminuisce il dolore e la rigidità articolare; i tessuti lesi, attraverso le fasi infiammatoria, proliferativa e di rimodellamento, si riadattano alla loro funzione, i muscoli riacquistano il trofismo ed infine il sistema nervoso si adatta all’insieme delle modificazioni.

La chinesiterapia è quindi particolarmente utile per tutte le situazioni in cui si ha una riduzione delle fisiologiche capacità di movimento.

Le indicazioni alla chinesiterapia sono soprattutto gli eventi traumatici (fratture ossee, lussazioni, lesioni muscolari, legamentose, tendinee , del sistema nervoso centrale e periferico) e le patologie reumatiche (artrosi, artriti, sindrome del tunnel carpale, sindrome della cuffia dei rotatori...). Vi è indicazione a tale pratica anche prima e dopo interventi chirurgici agli arti (artroprotesi d’anca, di ginocchio, ricostruzione di legamenti, acromioplastica) o dopo un qualsiasi stato di malattia che abbia comportato immobilità