Tecar Terapia

La tecarterapia® è una metodologia innovativa brevettata per affrontare i problemi muscolari e articolari che provocano dolori e riduzione funzionale. E' particolarmente utilizzata in campo riabilitativo e in ambito sportivo per la prevenzione ed il trattamento di traumatismi non chirurgici. Questa terapia si è guadagnata grandi spazi nelle pratiche sportive più eterogenee, data la sua capacità di stimolare internamente i tessuti, rendendo più profonda l'azione del fisioterapista.
Il raggiungimento dei risultati è rapido e gli effetti durano nel tempo. La terapia consiste in un massaggio esercitato con le mani ed un manipolo che tramite una biostimolazione amplifica gi effetti.
Uso:

  • Preventivo - migliora l'efficienza muscolare e diminuisce l'incidenza di eventi traumatici; nella preparazione atletica in quanto la migliore ossigenazione rende i muscoli più elastici e reattivi;
  • Potenziamento muscolare - tramite un incremento della capillarizzazione del muscolo che induce un aumento del reclutamento di fibre (aumento della potenza muscolare);
  • Recupero - che diventa più rapido, stabile e profondo;
  • Analgesico - sul dolore provocato da contratture muscolari. Viene perciò impiegato in ambito terapeutico per il trattamento di: infiammazioni muscolari, lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, crampi, contratture e dolori muscolari;
  • Defaticante - tramite l'aumento della circolazione sanguinea e linfatica che portano ad una rapida deacidificazione. Le fibre muscolari sollecitate dall'impegno sportivo smaltiscono prima le tossine e recuperano velocemente.
  • Decontraente - riequilibra l'ideale elasticità muscolare rilassando i tessuti, prevenendo così allungamenti, stiramenti e strappi.

Tecarterapia® Hcr 901

Una tecnologia rivoluzionaria
La Tecar® riattiva i naturali processi fisiologici del metabolismo tissutale, trasferendo energia biocompatibile senza proiezione di energia radiante dall’esterno. Si tratta di una svolta rivoluzionaria, poiché per la prima volta è stato applicato al campo biologico il principio fisico del condensatore, ottenendo una tecnologia che trasferisce energia biocompatibile che permette di sollecitare i tessuti agendo dall’interno.
Hcr 901 crea un campo elettromagnetico alternato che accumula e respinge le cariche elettriche libere presenti sotto forma di ioni in ogni substrato biologico. Attraverso questo movimento controllato si trasferisce al tessuto l’energia associata al campo senza proiettarla dall’esterno e si generano dall’interno del tessuto flussi di cariche elettriche naturali denominate tecnicamente correnti di spostamento.

Effetti
Le correttenti di spostamento producono 3 tipi di effetti:

  1. BIOCHIMICO: riequilibra il disordine enzimatico degli adipociti e accelera il metabolismo ultrastrutturale delle cellule richiamando sangue ricco di ossigeno velocizzando il flusso e facilitando il drenaggio linfatico dalle aree periferiche non affette dalla cellulite.
  2. TERMICO: per l’effetto joule prodotto dalle correnti di spostamento induce una endotermia profonda e omogeneamente diffusa.
  3. MECCANICO: aumentando la velocità di scorrimento dei fluidi drena la stasi emolinfatica, tonifica le pareti vascolari.

Caratteristica di questi tre effetti è quella di rafforzarsi vicedevolmente.

Qualità
L’azione della tecar terapia coinvolge dunque tutti i tessuti in modo:

  • Profondo: l’energia del campo non subisce alcuna dissipazione nel trasferimento al tessuto
  • Omogeneo: l’incremento di temperatura è generato dalle correnti di spostamento la cui intensità è direttamente connessa alla forza di attrazione e/o repulsione esercitata dall’elettrodo attivo che è costante perché determinata a livello del generatore.

L'energia chiama energia.
L'efficacia della Tecar® si basa sulla possibilità di trasferire energia biocompatibile ai tessuti lesi, senza alcuna somministrazione dall'esterno, ma inducendo dall'interno le cosiddette correnti di spostamento attraverso il movimento alternato (500.000 volte al secondo) delle cariche elettriche che, sotto forma di ioni, sono costituenti essenziali di ogni substrato biologico.

Attività sui tessuti a maggiore resistenza.
La modalità Resistiva è attiva sui tessuti a maggiore resistenza biofisica: ossa, cartilagini, grossi tendini, aponeurosi. Permette di risolvere il danno biologico in tutte le forme di patologia cronica caratterizzate da degenerazione e fibrosi. Il tessuto cicatriziale fibroso conseguente al danno biologico è tipicamente viscoso e ischemico, sede di processi metabolici e, soprattutto, nutrizionali molto rallentati. La rivascolarizzazione di queste aree, attraverso l’aumento della temperatura interna, ripristina un metabolismo corretto che restituisce vitalità ai tessuti.

Non producendo effetti collaterali di superficie, l’elettrodo resistivo può essere mantenuto in sede a lungo, permettendo al tessuto di raggiungere quei livelli di endotermia a cui non si può pervenire altrimenti, e che sono determinanti ai fini terapeutici soprattutto nel caso di patologie croniche ad evoluzione degenerativa e/o fibrotica. Attraverso l’iperemia, infatti, il tessuto raggiunge il gradiente termico necessario a innescare le reazioni metaboliche vitali proprie dei tessuti sani. L’iperemia richiama ossigeno ai tessuti, inducendo una profonda e diffusa vascolarizzazione che ripristina i livelli metabolici endocellulari. L’elettrodo resistivo crea un campo elettromagnetico che porta le cariche elettriche endogene a concentrarsi nella zona di massima resistenza: ovvero nei tessuti tendinei e ossei. Nelle cellule di questi tessuti si ha un aumento delle trasformazioni energetiche (ADP in ATP) che si traduce in un incremento del consumo di ossigeno soddisfatto da un aumento della vascolarizzazione capillare.

Azione selettiva e integrata.
L’Hcr 901 associa due modalità, resistiva e capacitiva, che agiscono in modo selettivo e complementare. La modalità capacitiva agisce specificatamente sui tessuti molli (muscoli, sistema vascolo/linfatico, etc.). In modalità resistiva, invece, il trattamento coinvolge esclusivamente i tessuti a maggiore resistenza (ossa, cartilagini, grossi tendini, aponeurosi) concentrando l’intervento su una tipologia di tessuto, con l’apparecchiatura capacitiva/resistiva il terapista può costruire un programma di cure dettagliato  che si articola in tre macro fasi:

  1. Distensione propedeutica
  2. Attività sui tessuti fibroconnettivali e ossei
  3. Recupero del tono muscolare.

Tecar: la nuova era della riabilitazione.
I Tempi sono ridotti, i risultati immediati e stabili, perché basati sulla stimolazione e il rafforzamento delle intrinseche capacità riparative dei tessuti.Già dopo la prima applicazione sono stati constatati:

  • Immediato sollievo dal dolore.
  • Precocità di mobilizzazione.

La Tecar® ha tre caratteristiche principali:

  1. Cessione di energia biocompatibile, attiva sulle soglie energetiche del metabolismo cellulare
  2. Efficacia terapeutica anche sui tessuti poco reattivi per la loro natura fibrotica.
  3. Specificità di azione in base alla tipologia del tessuto (muscolare e/o fibroconnettivale)

Riabilitazione.
La riabilitazione Tecarterapica® integra l’intervento terapeutico nelle patologie osteoarticolari acute e croniche. Viene impiegata nelle terapie riabilitative per il recupero di:

  • distorsioni
  • lesioni tendinee
  • tendiniti e borsiti
  • esiti di traumi ossei e legamentosi
  • distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti artralgie croniche di varia eziologia
  • diverse forme di osteoporosi
  • programmi riabilitativi post chirurgici (in particolare dopo interventi di artroprotesi)
Condropatia rotulea  
tecar1_1 L’elettrodo resistivo posizionato sulla rotula genera una benefica endotermia nell’interstizio fra il tessuto cartila-gineo e la parte più propriamente ossea dell’articolazione femoro-patellare.
Coxartrosi  
tecar1_2 La piastra di ritorno, opportunamente posizionata sotto l’addome o la coscia, e l’elettrodo resistivo posizionato sull’area glutea, contrastano il danno cartilagineo a livello della testa femorale, che riduce l’articolarità.
Pubalgia cronica  
tecar1_4 Con la piastra di ritorno situata nell’area lombosacrale, e l’elettrodo resisitivo sulla parte interna mediale delle cosce, è possibile un’interazione profonda sulle strutture della sinfisi pubica e sulle inserzioni dei muscoli profondi pubo-coggigei, oltre che sulla inserzione del muscolo retto dell’addome.
Capsulite adesiva  
tecar1_5 La possibilità di dilatare senza controindicazioni i tempi di applicazione in modalità resistiva permette una buona distensione del tessuto fibroso sinoviale: la migliore estensibilità della capsula fibrosa allevia il dolore nell’immediato e durante i movimenti.
Il trattamento successivo dei muscoli bicipite br., coraco br., tricipite br. con l’elettrodo capacitivo favorisce il ripristino della forza nel braccio.
Sperone calcaneare  
tecar1_6 A soggetto supino l’elettrodo resistivo viene applicato sulla zona plantare del calcagno per migliorare la mobilità dell’articolazione tibio-tarsica, interferendo sulla deposizione degli ossalati a livello dei tessuti peritendinei.
Il massaggio della pianta del piede con l’elettrodo capacitivo migliora l’elasticità dei muscoli plantari.

Algie croniche

L’uso dell’elettrodo resistivo consente una migliore idratazione dei dischi intervertrebrali. Aumenta così l’effetto ammortizzatore nei confronti dei microtraumi. Il trattamento viene perfezionato con l’uso dell’elettrodo capacitivo lungo i fasci muscolari paravertebrali, per allentare la retrazione riflessa e risolvere la contrattura inveterata che porta, ad esempio, alla rettificazione del rachide nel caso dell’artrosi cervicale.

L'energia inesauribile che valorizza il massaggio.
La Tecar® integra e valorizza il massaggio. L’efficacia del Massaggio Tecarterapico® nasce dalla integrazione di due fattori fondamentali: la tecnica manuale dell’operatore e la tecnologia che la valorizza. Il massaggio diventa più profondo e fortemente stimolante grazie alla intensa riattivazione provocata nel distretto microcircolatorio linfatico e sanguigno.

L'uso dell’apparecchio tecarterapico garantisce sollievo immediato dal dolore e riduzione dei tempi.
L’eliminazione del dolore è un effetto percepito dal paziente sin dalla prima seduta. Questo stato facilita e rende più efficaci le successive manovre riabilitative, che vengono attuate su muscoli e tendini già allentati. L’assenza di dolore permette di spingere in profondità il massaggio, ottenendo risultati più rapidi e allo stesso tempo più stabili. Inoltre, la continua stimolazione energetica creata dalla Tecar®, porta a una riduzione ulteriore dei tempi della terapia.

Nessun effetto collaterale, sedute più frequenti.
L’incremento omogeneo della temperatura generato dall’elettrodo è privo di effetti collaterali e soprattutto non provoca surriscaldamenti della cute. La terapia può quindi essere ripetuta anche più volte nell'arco della stessa giornata, a tutto vantaggio dei tempi di recupero. Queste caratteristiche rendono la Tecar® particolarmente indicata anche nella riabilitazione domiciliare. L’uso dell’Hcr 150 è facile e i livelli energetici del Massaggio Tecarterapico possono essere modulati in funzione delle necessità e della risposta del paziente.

Applicazioni.
Il Massaggio Tecarterapico® è il coadiuvante ideale nell’ambito sportivo, sia per preparare una muscolatura efficiente, ben ossigenata e tonica, sia per una rapida azione di defatigamento. Ma anche in ambiti non agonistici il Massaggio Tecarterapico® si rivela efficace: per ottenere un effetto analgesico e antistress, come supporto per terapie riabilitative e per rimediare a scorrette posture. Il passaggio dell’elettrodo mette rapidamente a riposo tutte le strutture, predisponendo l’area all’intervento del terapista.

Linfedema
Azione sull’interstizio La sostanza fondamentale intercellulare rappresenta un distretto anatomo-funzionale di primaria importanza per gli scambi tra le cellule e la fittissima rete vascolarepresentenel tessuto adiposo. La compressione provocata dal lipoedema e il rallentamento del flusso veno-linfatico nel microcircolo scatenano una reazione iperplastica dell’interstizio, che si infeltrisce e annulla progressivamente gli scambi tra cellule e reticolo endotelio.
L’azione di Hcr 901 libera l’interstizio dall’ingorgo edematoso, ripristinandone la permeabilità selettiva che normalizza l’osmosi tra cellule e capillari. Lo spazio interstiziale viene così recuperato alle sue specifiche funzioni. La superficie cutanea non è attraversata da alcuna forma di proiezione diretta di energia. Tempo di applicazione e frequenza dei trattamenti non sono perciò condizionati da alcun surriscaldamento della cute, ma possono rispondere esclusivamente ai criteri di un corretto protocollo di trattamento.